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La Penisola Salentina è un’area naturale veramente molto ricca.  Si stima che proprio qui si trovino all’incirca 1500 specie differenti di flora. Si tratta per lo più di flora tipicamente mediterranea, precisamente dell’area mediterraneo-orientale, che quindi sono per lo più assenti nel resto della nostra penisola e che invece sono più comuni in tutta la penisola balcanica. L’elemento caratterizzante è senza alcun dubbio il clima che in questa zona si presenta diversificato. Nonostante questo, in quantità minori, sono presenti anche specie della zona mediterraneo-occidentale che quindi la accomunano al resto del nostro paese.

La vegetazione è composta da Ulivi secolari, Fichi d’India e Mandorli che con i loro fiori a metà gennaio creano un ambiente veramente suggestivo. Al sorgere della primavera tutto sembra essere inondato di questi piccolissimi fiori, in aggiunta al rosso brillante dei papaveri e al giallo intenso dei crochi!

Tra le specie che la penisola salentina condivide con i paesi balcanici troviamo la maestosa quercia vallonea, anche conosciuta con il nome scientifico di Quercus Ithaburensis. Questa pianta si trova soprattutto nel Salento meridionale e nei dintorni di Tricase. Altri tipi di quercia che popolano la flora del mediterraneo-orientale sono quelli della quercia di Palestina di solito in boschi misti con il leccio.

Da ricordare la presenza del Kummel di Grecia e l’erica pugliese che insieme allo spina-porci popolano le campagne salentine.
Sulla costa rocciosa di Leuca e di Otranto si trovano delle particolarissime specie endemiche. Stiamo parlando del fiordaliso del Capo di Leuca e dell’Alisso di Leuca. Molto particolari anche il garofano salentino, la campanula pugliese, il cardo pallottola spinoso e il limonio salentino.
Sulla costa sabbiosa invece sono molto comuni le macchie di ginepro coccolone. Da considerare elemento molto particolare: la crescita spontanea di molte orchidee.

Nella penisola salentina infatti crescono naturalmente l’anacamptis Laxiflora, l’anacamptis palustris, l’ophrys apifera, l’ophrys candica e la terapia politisii.

Per quanto riguarda la fauna, il Salento non ospita specie autoctone. Si tratta però di un’area dove vivono e nidificano moltissimi uccelli, come la gru, l’airone grigio, il germano reale, il tarabuso, la ghiandaia marina, il fistione turco ed il gheppio. Non solo paradiso del bird-watching, la penisola salentina è habitat di numerosi rettili come lucertole e gechi. Da annoverare anche la presenza di piccoli mammiferi della campagna italiana come ricci, volpi e faine.